7 novembre 2019 – Il presente ed il passato dei quattrocento.

Ricordi di un passato ricco di Gloria, testimonianze di un presente esaltante, augurio di un futuro ancora più spledente.

Un pomeriggio ed una serata, davvero Speciali!

Due Grandi atleti e non solo, due grandi persone, esempi di vita agonistica vissuta e da vivere nel modo più puro, unite da una collante comune la Passione!

Ricordare quanto Fusi ha dato all’Atletica, ha fatto bene a Savona. Chi c’era ha potuto apprezzare e ricordare quanto il suo passato e le sue fatiche per emergere (raccontate in modo sereno, senza un filo di retorica e tanto meno di rimpianti) sia ancora fondamentale per la nostra città.

Davide e Furio non hanno fatto minimamente trasparire il tempo che li divide, ma semmai hanno esaltato quante cose li accumuna, partendo delle immutate sofferenze del “giro della morte”, per arrivare a quanto (e tanto) questo sport sia cambiato in termini di attrezzatura tecnica e diete alimentari.

Un tuffo nel passato a ricordo anche di impianti e di manifestazioni troppo facilmente dimenticate (il vecchio Bacigalupo, i campionati studenteschi, le campestri, ecc.) ed un presente esaltato dalla competenza, dalla concretezza e dalla serenità di Davide, esempio tangibile di cosa sia oggi un “vero” atleta che di “bionico” non ha proprio nulla.

A tutto il contorno e a tutte le rappresentanze federali ed istituzionali che hanno accompagnato questo splendido pomeriggio (seguito da una serata intima ed altrettanto emozionante) va il nostro ringraziamento con una particolare citazione della competenza, puntualità e sensibilità del moderatore Marco, nonchè al padrone di casa l’assessore allo Sport Scaramuzza.

Un passaggio nella Chiesa della Madonna del Monte (Santuario degli Sportivi) per lasciare un doveroso ricordo, ha arricchito ulteriormente una giornata, già particolarmente ricca di suo.

Come ha spesso ricordato Furio, la sana sofferenza sportiva aiuta ad affrontare e vivere meglio la vita.

 


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